MILANO – La lezione di Novak Djokovic a Montecarlo è servita. Jannik Sinner sembra aver trovato il ritmo giusto anche sulla terra battuta, a conferma della sua incredibile precocità. Il 19enne di Sesto Pusteria, n.19 ATP (best ranking), si è qualificato per i quarti di finale del ‘Barcelona Open Banc Sabadell’, ATP 500 dotato di un montepremi di 1.565.480 euro in corso sulla terra rossa del Real Club de Tenis Barcelona-1899, il più antico circolo della capitale della Catalogna.
Negli ottavi Sinner, undicesima testa di serie, ha battuto lo spagnolo Roberto Bautista Agut, n.11 del ranking e quinta testa di serie, in due set con il punteggio di 7-6 (9), 6-2 in 1 ora e 58 minuti di gioco. E’ la terza vittoria in altrettante occasioni contro Bautista, dopo il secondo turno di Dubai a marzo e poi la semifinale nel Masters 1000 di Miami, sempre sul cemento, tre settimane fa.
Sinner ai quarti
Come negli altri due confronti diretti, anche a Barcellona Sinner e Bautista hanno dato vita ad una autentica battaglia da fondo campo. L’azzurro ha provato a far valere la sua maggior potenza, lo spagnolo la sua rapidità di movimento sul campo. Alla fine la differenza l’hanno fatta le tantissime palle corte vincenti messe a segno da Sinner, autentica arma tattica per spezzare il ritmo di Bautista. Un colpo che l’altoatesino aveva pagato proprio contro Djokovic a Montecarlo.
Nel primo set, l’azzurro è andato avanti di un break fino al 5-3 prima di farsi rimontare dallo spagnolo. La frazione si è così decisa in un lunghissimo tie-break vinto da Sinner per 11-9 dopo aver annullato tre set point. In discesa la seconda frazione, con l’azzurro bravo ad approfittare del calo psicologico dell’avversario. Con due break nel primo e nel settimo gioco, Sinner ha chiuso partita e incontro sul 6-2. Sinner ha messo a referto 6 ace (e nessun doppio fallo), il 68% di prime in campo con il quale ha ottenuto il 69% dei punti.
Il match con Rublev
Venerdì nei quarti l’altoatesino dovrà vedersela con il russo Andrey Rublev, n.7 del ranking e 3 del seeding (in gara con una wild card), il giocatore che ha vinto più match quest’anno (25, contro 5 sconfitte). Il 23enne moscovita, dopo aver battuto Federico Gaio, oggi ha sofferto più del previsto per domare lo spagnolo Albert Ramos-Vinolas in tre set per 6-4, 6-7 (4), 6-4. Rublev, fresco finalista a Montecarlo, si è aggiudicato l’unico precedente con Sinner, disputato negli ottavi sul veloce indoor di Vienna lo scorso ottobre. Una partita che però prova poco visto che l’azzurro si era ritirato sul 2-1 del primo set per un problema di vesciche al piede.
Avanti anche l’idolo di casa Rafa Nadal (a lui è intitolato il campo centrale, ndr), che ha lasciato nuovamente per strada un set – a conferma di una condizione ancora da trovare – ma si è sbarazzato di Kei Nishikori in meno di due ore e mezza con il punteggio di 6-0, 2-6, 6-2. Hanno staccato il pass per i quarti anche il numero 2 del seeding Stefanos Tsitsipas (7-5, 6-3 all’austaliano Alex de Minaur) e Felix Auger-Aliassime che ha vinto il derby canadese Denis Shapovalov per 6-2, 6-3. Passa il turno anche l’argentino Diego Schwartzman.
(LaPresse/di Antonio Martelli)
