ROMA – Poco mossa oggi Piazza Affari che è rimasta in surplace in attesa della Federal Reserve di questa sera. Gli operatori si aspettano poche novità dallo statement della banca centrale statunitense con la la forward guidance che dovrebbe rimanere invariata. L’indice Ftse Mib ha chiuso oggi a -0,05% in area 24.459 punti.
Le banche
Tra i titoli del paniere principale, bene anche oggi le banche che conquistano la vetta guidate da Bper (+2,75%) e Banco Bpm (+2,24%) su cui tornano sirene di M&A. Bene anche Unicredit con +1,36 per cento. A sostenere il comparto sono stati anche i conti della tedesca Deutsche Bank che ha riportato utili trimestrali record dal 2014.
Giù Enel
Giornata difficile per Enel che ha lasciato sul terreno l’1,22% a 8,448 euro. A pesare è stata l’impennata dei rendimenti dei Btp con il decennale italiano arrivato allo 0,87%, livello più alto a oltre 7 mesi. Tra le big milanesi si è mossa bene invece Eni (+0,93% a 10,204 euro) sulla scia del rialzo dei prezzi del petrolio. Il meeting dell’OPEC+ di ieri ha confermato i piani di rialzo dei volumi in programma fino a luglio che erano stati annunciati a inizio aprile, senza nessuna modifica a sorpresa. Debacle infine per Saipem che ha perso oltre il 5% a 2,04 euro complici i deboli riscontri del primo trimestre e il nodo Mozambico che mette in bilico la guidance 2021.
(AWE/Finanza.com)