Il Cairo, 25 mar. (LaPresse/AFP) – Sei attivisti islamisti sospetti di essere implicati nell’attentato e tentato assassinio di ieri contro il capo della sicurezza di Alessandria d’Egitto, sono stati uccisi in uno “scontro a fuoco” con la polizia egiziana. In una dichiarazione, il ministero dell’Interno ha detto che la polizia ha dato la caccia ai membri di una cellula appartenente al movimento islamista Hasm nella provincia di Behaira, uccidendone sei in uno scontro a fuoco.
L”attacco di sabato non è stato rivendicato. Le autorità egiziane accusano Hasm di essere l’ala armata dei Fratelli Musulmani, una confraternita considerata “terroristica” dalle autorità.
Il gruppo Hasm ha rivendicato dal 2016 numerosi attacchi contro la polizia, i funzionari e i giudici del Cairo. Ma non ha mai menzionato un’affiliazione ai Fratelli Musulmani
