ROMA – La Cassazione conferma la condanna a 14 anni di carcere per Antonio Ciontoli, accusato dell’omicidio volontario di Marco Vannini. Confermate anche le condanne a nove anni e quattro mesi per la moglie di Ciontoli, Maria Pizzillo e ai due figli Federico e Martina Ciontoli. Rigettati tutti i ricorsi delle difese. La sentenza, accolta da un lungo applauso, arriva, dopo quasi quattro ore di camera di consiglio, dalla quinta sezione penale della Suprema Corte, presieduta da Paolo Antonio Bruno.
(LaPresse)