ROMA – Tornano le vendite a Piazza Affari e in generale sui mercati azionari globali. Il Ftse Mib archivia la seconda seduta di maggio con un calo dell’1,81% a quota 23.977 punti. A salvarsi oggi sono stati solo i titoli oil in scia al nuovo rally del petrolio (+1,66% Saipem e +0,82% Tenaris) e Campari (+2,5%) grazie ai numeri trimestrali oltre le attese.
Male Ferrari, arrivata oggi fino a -8% dopo i numeri trimestrali che non hanno convinto gli investitori e soprattutto il rinvio di un anno degli obiettivi al 2022.
Le banche
Tra le banche si segnalano cali nell’ordine dell’1,32% per Banco BPM e dell’1,7% di Bper. Oltre -1% per Intesa e Unicredit. Fuori da Ftse Mib ha corso invece Banca MPS (+2,59%) in scia alle possibili ulteriori agevolazioni fiscali a cui starebbe lavorando il governo per favorire operazioni di M&A.
Giornata opaca anche per Enel (-1,79%) che il 6 maggio diffonderà i conti del primo trimestre. Oltre -4% per Nexi mentre CNH ha lasciato sul terreno più del 3 per cento.
(AWE/Finanza.com)