Pedalare fa bene anche alla Terra

Ieri la Giornata mondiale della bici istituita nel 2018 per promuovere la consapevolezza dei suoi benefici sociali ed ambientali. Mezzo a emissioni zero: il 72% degli italiani si dice disposto ad usarla

Pedalare fa bene, anche al nostro pianeta. Ieri in tutto il globo è stata celebrata la Giornata mondiale della bicicletta, approvata in una risoluzione del 12 aprile 2018, come giornata ufficiale delle Nazioni Unite per la consapevolezza dei benefici sociali derivanti dall’uso della bicicletta come mezzo di trasporto e per il tempo libero. La bicicletta è il simbolo del trasporto sostenibile, è un messaggio per promuovere la sostenibilità dei consumi e della produzione. Dopo l’annuncio dell’Onu, il segretario generale dell’European cyclists federation (Ecf) Bernhard Ensink ha dichiarato come il ciclismo sia una risorsa dai benefici sociali, economici e ambientali in grado di riunire le persone. contributo del ciclismo per gli obiettivi di sviluppo sostenibile. La campagna per promuovere la risoluzione delle Nazioni Unite per la Giornata internazionale della bicicletta ha visto il coinvolgimento di ben 57 Paesi, a testimoniare quanto questo mezzo ecologico sia diffusissimo in tutto il mondo.

I BENEFICI
Pedalare rende felici perché come in tutti gli sport, si stimola la produzione di endorfine, ormoni che attenuano la fatica e il dolore e hanno un effetto positivo sull’umore. Il ciclismo è ideale per chi vuole perdere peso, essendo uno sport aerobico, e fa bene al cuore e alla circolazione, è utile per la prevenzione delle malattie cardiovascolari e ne evita il peggioramento negli anziani. A differenza della corsa il ciclismo è un sport a basso impatto con il terreno, quindi pedalando su tutelano tendini e articolazioni. Ma i benefici non riguardano solo la nostra salute, ma anche, e soprattutto, la tutela ambientale. Le biciclette a differenza degli altri mezzi di trasporto hanno emissioni zero, rendono il traffico più snello, e riducono i tempi di percorrenza del tragitto da un punto all’altro della città, spesso paralizzata dalle automobili. Per una mobilità sostenibile un’ottima soluzione sono i trasporti pubblici, ma in questo periodo di pandemia la bici può rappresentare una scelta più sicura. Sulla bici si evita il sovraffollamento e l’eccessivo contatto con gli altri che invece può essere un problema sui bus.

BOOM con la pandemia
Coldiretti in occasione della Giornata Mondiale della Bicicletta ha diffuso i dati di un sondaggio. La pandemia spinge la svolta green nei comportamenti con più di un italiano su quattro (27%) che adotta comportamenti o acquista più prodotti sostenibili o ecofriendly rispetto a prima del Covid. Gli italiani sono protagonisti di una vera è propria svolta green nei comportamenti favorita anche dall’emergenza Covid. Per migliorare la situazione ambientale secondo l’indagine Coldiretti/Ixe’ il 59% degli italiani ritiene che siano necessari interventi radicali e urgentissimi sullo stile di vita. Il 72% sarebbe disposto a ridurre gli spostamenti in auto, scooter e motocicletta mentre più di 8 su 10 (82%) preferisce prodotti Made in Italy per sostenere l’economia, l’occupazione e valorizzare le risorse del territorio.

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