ROMA – La sindaca della Città Metropolitana di Roma, Virginia Raggi, ha firmato un’ordinanza per la riapertura della discarica di Albano. Discarica che accoglierà quotidianamente fino a 1.100 tonnellate di rifiuti, per 180 giorni.
Una “misura emergenziale”, assicura Raggi, che proprio ieri aveva lanciato un appello a Massimiliano Borelli, sindaco del comune laziale, per riaprire l’impianto con le buone. Appello bollato come “tardivo e non credibile”, dal primo cittadino albanense.
Nella notte è quindi arrivata l’ordinanza giudicata dalla sindaca “contingibile e urgente” per far fronte “nel breve periodo alla crisi nella gestione del sito dei rifiuti” e scongiurare “il rischio di un’emergenza sanitaria”.
“Di fronte all’arroganza di Raggi non ho più termini da utilizzare”, dice Massimiliano Borelli, sindaco di Albano Laziale, intervistato da LaPresse. E ribadisce: “Impugneremo l’ordinanza”. E ancora: “Abbiamo già attivato dei canali di comunicazione con diversi studi legali che ci permettano di supportare l’impugnazione”. E fa sapere di un nuovo incontro previsto oggi pomeriggio “tra tutti i primi cittadini del territorio” nel corso del quale “stabiliremo delle linee guida”. E assicura: “Faremo fronte comune”.
Di Giusi Brega