ROMA – Sulla riforma della giustizia “il presidente Draghi si è detto disponibile ad accogliere modifiche che evitino lacune, ad esempio sul tema dell’impunità – cioè evitare che grazie a questa riforma ci possano essere delle persone che sfuggano alla giustizia – e allo stesso tempo noi abbiamo detto che abbiamo delle proposta che vanno nella direzione di rafforzare una riforma del processo penale e che poi deve dare ai cittadini la certezza dei tempi e la certezza che si faccia giustizia in questo Paese”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio nel corso dell’evento ‘Quello che ci unisce: un mondo più solidale, un’Europa più democratica, un’Italia più giusta’, organizzata da Articolo Uno. “Credo serva grande responsabilità. Perché essendo al mio terzo governo, i due precedenti hanno avuto dei problemi sul finale proprio su questo argomento. E in questo momento noi non possiamo più permetterci in questo Paese di giocare con la stabilità di una nazione che deve spendere in tre anni 230 miliardi di euro del recovery Fund”.
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