MILANO – La deputata democratica della Camera Usa Cori Bush ha trascorso la notte sulle scale del Campidoglio a Washington per protestare contro la fine della moratoria contro gli sfratti. Il congelamento degli sfratti era stato imposto 11 mesi fa, in parte per contrastare la diffusione del coronavirus. Bush, un tempo anche lei senza tetto, chiedeva l’estensione della misura, che è scaduta alla mezzanotte locale degli Usa. “Buongiorno. La moratoria degli sfratti scade a mezzanotte. Potremmo averla estesa ieri, ma alcuni democratici sono andati in vacanza. Abbiamo dormito al Campidoglio la notte scorsa per chiedere loro di tornare e fare il loro lavoro. Oggi è l’ultima chance. Siamo ancora qui”, aveva scritto su Twitter sabato. La Camera, a maggioranza Dem, si è aggiornata venerdì per una pausa estiva di sette settimane, senza rinnovare la moratoria. “Sono le 2 di domenica. Non dormiamo da giovedì. La moratoria degli sfratti è scaduta, così adesso siamo in emergenza sfratti. 11 milioni di persone sono adesso a rischio di perdere le loro case in qualunque momento. La Camera deve riunirsi di nuovo e porre fine a questa crisi”, ha poi scritto Cori Bush poche ore fa.
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