REGGIO CALABRIA – Si nascondeva a Madrid, Domenico Paviglianiti, il ‘boss dei boss’ latitante dal 2019 quando, sapendo di essere a rischio dopo una scarcerazione sospetta, si diede alla macchia. Il 60enne è stato scovato dalla polizia spagnola e dai carabinieri del nucleo investigativo del Provinciale di Bologna, che con la sua cattura hanno dato esecuzione a un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti per 11 anni, 8 e 15 giorni, emesso il 21 gennaio dalla procura di Bologna per i reati di associazione di tipo mafioso, omicidio e associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. Già condannato all’ergastolo in Cassazione per vari omicidi, associazione e droga, il boss dell’omonimo clan con ‘base’ a Reggio Calabria fu rimesso in libertà due anni fa dopo un ricorso alla Suprema Corte che evidenziò un errore nel calcolo della pena. Appena uscito dal carcere, lasciò l’Italia. Sapeva che sarebbe stata questione di tempo.
