Hong Kong, 7 attivisti si dichiarano colpevoli di aver incitato alle proteste

I sette attivisti che si sono presentati in tribunale includevano Raphael Wong, l'ex presidente del partito politico Lega dei socialdemocratici, e Figo Chan, che guidava il Fronte per i diritti umani civili

Anti-government protesters attend a rally in the Hung Hom district of Hong Kong. (Photo by ISAAC LAWRENCE / AFP)

HONG KONG – Sette attivisti pro-democrazia di Hong Kong si sono dichiarati colpevoli per aver organizzato e incitato altri a prendere parte a un’assemblea non autorizzata tenutasi nel 2019, secondo quanto riportato dai media locali.

I sette attivisti che si sono presentati in tribunale includevano Raphael Wong, l’ex presidente del partito politico Lega dei socialdemocratici, e Figo Chan, che guidava il Fronte per i diritti umani civili, un gruppo ora sciolto che ha organizzato diverse proteste.

“Stavo protestando in base al principio della disobbedienza civile. Uno degli elementi chiave della disobbedienza civile è accettare le accuse. Quindi è quello che faremo, dichiarandoci colpevoli”, ha detto Wong prima del procedimento.

“Un altro elemento chiave è che le persone che svolgono azioni di disobbedienza civile sanno che essere incarcerati è solo una parte del processo”, ha detto. “Non siamo preoccupati di essere incarcerati. Invece, speriamo di poter raggiungere la democrazia dopo questo processo”.

(LaPresse)

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