Firenze, 6 apr. (LaPresse) – Ha usato un profilo fake per offendere su Facebook la polizia municipale di Firenze che lo aveva multato per un divieto di sosta in area pedonale in centro. Protagonista un sessantacinquenne di Prato che, rintracciato sui social, è stato denunciato per diffamazione e per oltraggio. A risalire alla vera identità dell’uomo sono stati gli agenti del reparto anticrimine.
La vicenda, spiega una nota dell’amministrazione comunale fiorentina, ha inizio a febbraio quando compaiono i post “offensivi e diffamanti” contro i vigili. Cosiì gli agenti hanno cominciato a indagare, scoprendo il motivo del livore, ovvero il verbale mal digerito.
Tuttavia, stando al nominativo del profilo, sono emerse incongruenze sia sul nome (sconosciuto) sia sull’infrazione. Sono quindi intervenuti anche gli agenti della polizia postale e alla fine le forze dell’ordine sono risalite al vero autore, ‘scavalcando’ questa sorta di profilo modificato. Convocato al comando della polizia municipale, l’uomo, nel corso di un interrogatorio, ha confermato di aver scritto il post.