ATMAORE (Alabama, Usa) – Willie B. Smith III, 52 anni, è stato giustiziato ieri in una prigione nel sud-ovest dell’Alabama per aver ucciso una donna sequestrata durante una rapina nel 1991 e a cui ha sparato poi in un cimitero. L’uomo aveva scampato l’esecuzione lo scorso febbraio, per assenza del suo pastore. I legali di Smith avevano fatto richiesta alla Corte suprema degli Stati uniti di bloccare l’esecuzione, sostenendo che il condannato avesse un ritardo mentale, cosa che avrebbe impedito l’esecuzione perché dichiarata incostituzionale dalla stessa corte nel 2002. Secondo i giudici però Smith era idoneo alla pena di morte per mancanza di ritardi. Il 52enne ha ricevuto l’iniezione letale subito dopo le 21.30 ora locale ed è morto alle 21.47 e secondo le autorità l’esecuzione è andata secondo i protocolli.
(LaPresse/AP)