ROMA – Prima seduta della settimana senza smalto per Piazza Affari, reduce dai consistenti rialzi della scorsa settimana che hanno fatto lievitare a +25% il saldo da inizio anno per la Borsa di Milano. Il Ftse Mib oggi ha chiuso le contrattazioni a 27.711 punti (-0,31%).
Tra i principali titoli di Piazza Affari oggi si segnala il +3,36% di Buzzi che si giova del via libera del Congresso Usa al maxi-piano infrastrutture di Biden da oltre mille miliardi di dollari. Secondo gli analisti della Sim milanese, i titoli più esposti al piano infrastrutturale in US sono nel settore building materials, Buzzi Unicem che in US genera il 57% dell’ebitda 2020 e Cementir che realizza l’8% dell’ebitda.
Tra gli altri titoli di Piazza Affari esposte negli Usa ci sono Webuild (che genera il 28% del fatturato nel Nord America), Prysmian (circa 40% dell’ebitda in Nord America), CNH Industrial (la cui divisione construction equipment genera in nord America meno del 5% del fatturato di gruppo) e infine Interpump (crica 30% dei ricavi in Nord America) ed Enel (circa 5% dell’ebitda).Scatto a +2,68% per Tenaris.
Bene anche STM (+1,38%) che aggiorna i massimi ultraventennali. Bene oggi con +0,55% il titolo Leonardo in scia alle indicazioni in arrivo dall’India con il governo che avrebbe deciso di revocare il divieto di trattare con l’ex Finmeccanica (che era stata bandita nel 2014 a seguito dell’episodio di corruzione riguardante la fornitura di elicotteri Agusta Westland).
Tra i segni meno spicca invece Telecom Italia (-2,23% a 0,336 euro) reduce dal rally prepotente delle ultime due sedute della scorsa settimana in scia ai rumor sulla rete unica. Tra i peggiori anche Nexi (-2,95%), Banco BPM (-2,21%) ed Enel (-1,36%).
LaPresse