MILANO – Ancora sangue per le strade del Messico. Almeno 11 persone, tra cui due minori, sono morte in due differenti attacchi armati nello Stato di Guanajuato. Secondo quanto riferito dalle autorità del Messico centro-settentrionale, un gruppo di uomini armati ha aperto il fuoco in casa di una famiglia di 5 persone nella città di Apaseo El Grande. Tra le vittime anche un ragazzo di 14 anni, mentre è rimasto gravemente ferito un bambino di 8 mesi. Si pensa all’ennesimo regolamento di conti tra bande criminali per il controllo del traffico di droga. Tre donne, un uomo e il ragazzo, tutti presumibilmente imparentati, sono stati trovati morti per ferite da arma da fuoco. Il bambino è stato portato in ospedale per il trattamento di una ferita da proiettile al braccio. Nella casa è stato trovato un cartello scritto a mano con un messaggio che faceva riferimento a una banda di narcotrafficanti. In precedenza un altro agguato si è verificato in una casa nel comune di Silao con la morte di tre uomini, due donne e un altro bambino.
(LaPresse)