MILANO – “Io che adesso sono così vecchia non ho la sensazione di non aver sbagliato a stare zitta per tanto tempo, perchè le orecchie non erano aperte a certi discorsi” sulla Shoah “e alcune non si sono aperte mai, perchè sennò come ci si spiega che ci siano i negazionisti della Shoah tutt’ora, con i campi da visitare, con le testimonianze e con gli storici”. Lo ha detto la senatrice a vita Lilliana Segre alla presentazione del libro di Myrta Merlino ‘Donne che sfidano la tempesta’. “Se li vogliamo paragonare, sono contraria a questo paragone, ma oggi ci sono quelli che negano che ci si sia un nemico invisibile. Chi non vuole ascoltare non ascolta”, ha concluso Segre.