Calcio, Mazzarri: “Cagliari feroce contro il Sassuolo, Joao Pedro merita la nazionale”

“Rivedere giocatori importanti è una cosa positiva, anche per cementare il gruppo a livello psicologico. Dalbert verrà con noi, lo porterò in panchina ma ha ancora bisogno di allenarsi per sentirsi al meglio; Keita si è allenato con noi per quindici giorni, non ha i 90' nelle gambe ma riaverlo a disposizione mi dà la possibilità di ampliare i margini di scelta”.

Foto Massimo Paolone/LaPresse

CAGLIARI – “Rivedere giocatori importanti è una cosa positiva, anche per cementare il gruppo a livello psicologico. Dalbert verrà con noi, lo porterò in panchina ma ha ancora bisogno di allenarsi per sentirsi al meglio; Keita si è allenato con noi per quindici giorni, non ha i 90′ nelle gambe ma riaverlo a disposizione mi dà la possibilità di ampliare i margini di scelta”. Lo ha detto Walter Mazzarri, allenatore del Cagliari, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Sassuolo. Il tecnico dovrà fare a meno di Diego Godin (affaticamento al flessore) e Diego Farias (fastidio al polpaccio). Out anche Ceter e Walukiewicz. Tornano a disposizione Dalbert e Keita. “I ragazzi che avevo a disposizione domenica scorsa hanno disputato un’amichevole in famiglia, con alcuni ragazzi della Primavera: sono andati a mille, sicuramente hanno beneficiato dei richiami. Purtroppo non è facile preparare una partita quando i giocatori rientrano in sede uno alla volta – ha detto Mazzarri – ad esempio, gli uruguayani hanno svolto un allenamento venerdì, stanchi per il viaggio, e poi sono tornati in campo oggi, a ridosso della partita. Mi dispiace non lavorare col gruppo al completo, non è possibile provare la tattica”.  Sulla situazione di classifica, Mazzarri ha detto: “Non ho mai fatto tabelle, ho sempre pensato partita per partita. Dovremo andare in campo pensando che il Sassuolo sia la formazione migliore del campionato, affrontarla in modo feroce in difesa, sviluppare l’azione per andare in gol, dimostrare organizzazione. Credo che la squadra si sia stancata di non raccogliere punti. Bisogna fare delle buone prestazioni quando sarà possibile e ottenere buoni risultati”. Infine sulla possibile convocazione di Joao Pedro in azzurro. “Per noi sarebbe una grande soddisfazione, penso che si meriti ampiamente la convocazione. Ha doti tecniche indiscusse e si sacrifica per la squadra”, ha concluso.

LaPresse

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