TORINO – Il Torino di Juric si affida alla solidità e alla concretezza. I granata conquistano tre punti pesantissimi in classifica battendo 2-1 il Bologna. Un risultato, che seppur risicato, non rivela l’ottima prova dei padroni di casa che hanno dato la sensazione di riuscire a saper tenere sotto controllo un avversario molto ostico come l’undici di Mihajlovic. Il Toro sale a quota 22 punti mettendo un po’ di distanza tra i bassifondi della classifica, per il Bologna un’occasione sprecata per provare ad affacciarsi nei quartieri alti, e magari dare un serio assalto alle speranze europee.
La gara. Il match parte su ritmi piuttosto bassi. La prima occasione da gol è del Torino che dopo 10’ ci prova con Lukic ma sulla sua conclusione Skorupski si fa trovare pronto. Passano solo tre minuti e il centrocampista, uno dei più attivi dei suoi, ci prova ancora una volta stavolta da calcio piazzato ma il suo tiro stavolta finisce alto. Il Bologna fatica a imbastire trame di gioco ed è il Torino ad essere maggiormente propositivo. Al 24’ il gol che sblocca il punteggio di equilibrio: ancora Lukic al centro dell’azione, palla rubata a Olsen e pallone servito per Sanabria che entra in area e con il mancino trova la porta. Il gol sembra dare maggiore fiducia ai padroni di casa che provano anche a chiudere il match ma la conclusione di Singo non ha fortuna. Al 37’ i felsinei rischiano di capitolare ancora. L’indemoniato Lukic ci prova ancora dalla distanza, sul suo tiro interviene Medel che rischia di spiazzare l’incolpevole Skorupski. All’ultimo minuto della prima frazione i granata vanno vicinissimi al raddoppio. L’occasione buona stavolta capita sul destro di Sanabria che colpisce benissimo ma la palla termina la sua corsa contro la traversa. Il primo tempo si chiude così. Alla ripresa del gioco il Bologna prova ad alzare i ritmi ma la squadra di Juric non lascia spazi. Anzi al 65’ sono i padroni di casa ad andare ancora una volta vicini al gol con il solito Sanabria con una conclusione al volo che termina di poco alta sulla traversa. Il raddoppio si materializza quattro minuti dopo: ennesima incursione di Lukic in area di rigore, la sua conclusione che sembra diretta fuori viene deviata prima da Soumaoro e poi da Skorupski per l’autogol che vale il 2-0. Il Bologna si lancia in attacco e al minuto 77 Sansone entra in area di rigore, supera Milenkovic-Savic che è costretto ad atterrarlo. L’arbitro non ha dubbi e concede il calcio di rigore con Orsolini che dal dischetto infila la sfera sotto la traversa e riapre la contesa. La squadra di Mihajlovic ci prova fino alla fine ma a parte una debole conclusione di Orsolini non riesce a creare seri grattacapi ai padroni di casa. Finisce 2-1 con il Torino che può esultare per tre punti pesanti.
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