Tavola ecologica con i piatti della nonna

A Natale apparecchia rispettando il pianeta: usa il servizio di famiglia e no a bicchieri, posate e stoviglie monouso. Usa tessuti naturali e al centro metti candele in cera d’api e piante e frutta di stagione

Natale è ormai alle porte. E’ la festa del calore, della casa, della famiglia. E proprio come l’anno scorso, a causa delle restrizioni dettate dalla pandemia saremo costretti ed evitare il più possibile assembramenti e luoghi affollati, riducendo al minimo il contatto con gli altri. Possiamo cercare di allestire la nostra casa al meglio, per renderla più bella e accogliente, tenendo ben presente quanto sia importante rispettare l’ambiente. Possiamo, ad esempio, preparare la tavola delle feste in maniera creativa ed ecologica, evitando gli sprechi e puntando sul riciclo. Allora rimbocchiamoci le maniche e prepariamo la tavola del Natale, rigorosamente in versione green.

Una bella tovaglia in tessuto ecologico

Partiamo dalla tovaglia, bella e natalizia, riscalda subito l’atmosfera del pranzo di Natale. Prima di comprarla facciamo attenzione ai tessuti. Evitiamo materiali sintetici, che causano emissioni inquinanti sia per la produzione che per il futuro smaltimento. Facciamo attenzione alle etichette, e scegliamo materiali ecologici: cotone, lino, canapa. Magari tovaglie di aziende italiane. In modo da non incidere troppo sui costi ambientali del trasporto. Compriamo anche i tovaglioli abbinati, che daranno un tocco speciale alla tavola delle feste. In questo modo eviteremo di buttare nella pattumiera i fazzolettini di carta.

Al centro candele in cera d’api, frutta e pungitopo

Per completare l’allestimento realizziamo un bel centrotavola. Possiamo usare del pungitopo, poi ribes, bacche e pigne e dare sfogo alla fantasia, anche ad esempio per la realizzazione dei segnaposto. Oppure, se abbiamo poco tempo, possiamo mettere al centro un bel cesto in vimini con frutta fresca e secca. Orientiamoci su prodotti di stagione, locali, privilegiando il chilometro zero e il negozio sotto casa.
Per riscaldare l’atmosfera possiamo posizionare delle belle candele in cera d’api, e accenderle al momento della cena. La scelta della cera d’api è importante, non solo perché incide sulla resa per gli effetti nocivi sulla salute. Le candele realizzate con cera d’api o di soia sono leggermente più costose, ma certamente più salutari di quelle in paraffina, perché pur mantenendo calore, profumo e fragranza non rilasciano sostanze nocive nell’aria. E in questo modo si darà una mano anche al pianeta.

No al monouso: usa il servizio di famiglia

Una perfetta tavola ecologica vuole piatti, posate e bicchieri del servizio di famiglia. Con il divieto di assembramento a tavola ci saranno pochi commensali, sarà dunque più semplice avere piatti e posate a sufficienza. No categorico alla plastica, che viene usata una sola volta e finisce nell’indifferenziato. Va smaltita in discarica con costi enormi per il pianeta. Se non abbiamo in casa un servizio acquistiamolo, lo avremo per sempre. Ed eviteremo di buttare soldi nella pattumiera.

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