ROMA – Ordinanze e rimedi per le prossime festività natalizie: una vera e propria stretta che si prepara sulla testa degli italiani a seconda della fascia di colore della propria Regione. Oltre ad ordinanze locali che limiteranno ulteriormente i movimenti come l’uso delle mascherine all’aperto in alcune zone ben precise. Solo per chi è in possesso del Super Green pass in zona gialla potrà continuare una vita regolare così come avviene nelle zone bianche. Chi non è vaccinato o guarito, invece, non potrà sostare al tavolo all’interno di bar e ristoranti o andare in luoghi come: cinema, teatri, concerti, palazzetti, discoteche, stadi, feste e cerimonie.
Zona gialla
Per le zone gialle, così come in precedenza, tornerà obbligatorio l’uso della mascherina oltre che nei luoghi al chiuso, anche all’aperto. Consentiti tutti gli spostamenti, così come nelle zone bianche, all’interno del proprio Comune, tra Comuni diversi e tra Regioni. Niente limitazione di orari alla circolazione. Invariate le disposizioni per negozi e grandi centri commerciali, con apertura anche nei fine settimana.
Le raccomandazioni
Per i pranzi e i cenoni delle festività, non ci sarà limitazione di partecipanti. Le raccomandazioni sono rivolte però ad un atteggiamento prudente per evitare il progredire dei contagi. Per quanto concerne le ordinanze locali: si va “dall’obbligo della mascherina all’aperto agli accessi contingentati nei luoghi dello shopping”. Si consiglia, pertanto, una maggiore rigidità ed attenzione per le disposizioni locali. Non a caso il molte città i sindaci hanno evitato le classiche iniziative che hanno da sempre accompagnato sia il Natale che nuovo anno come mercatini e concerti.
Sì, viaggiare… ma dopo tamponi e quarantena
Per quanto concerne i viaggi oltre l’Italia, occorrerà informarsi su eventuali regole restrittive adottate negli altri Paesi. Per cui informarsi dal sito ‘Viaggiare Sicuri’, è cosa buona e giusta, così come anche per il rientro in patria. Lo scorso 14 dicembre il ministro della Salute Roberto Speranza ha infatti sottoscritto l’ordinanza che “impone una stretta ai viaggi, in particolare agli arrivi dai Paesi dell’Unione Europea: tampone anche per i vaccinati e quarantena per i non vaccinati”.
Gli impianti sciistici
Per quanto attiene gli impianti sciistici, le disposizioni prevedono che “sia in zona bianca che in zona gialla senza Green pass base non si può acquistare lo skipass che consente l’accesso a impianti chiusi come funivie, cabinovie e seggiovie con chiusura delle cupole paravento”. Ancor più in zona arancione dove occorre il Super Green Pass. Non sarà necessaria invece la certificazione verde per accedere “agli impianti all’aperto come skilift e seggiovie senza cupola”, tranne se si passa in zona arancione dove occorrerà invece il Super Green Pass.