LA SPEZIA – Il Verona dice definitivamente addio alle zone basse della classifica e continua la sua scalata verso acque più tranquille della serie A. La squadra di Tudor è costretta a faticare più del previsto per avere la meglio sul campo dello Spezia. Dopo un primo tempo di grande equilibrio, gli scaligeri nella ripresa trovano il vantaggio grazie a Caprari che poi dopo 11 minuti mette a segno anche la rete del raddoppio. Nel finale però lo Spezia riapre i giochi facendo vivere 10 minuti piuttosto complicati al Verona.
E’ il Verona a cominciare subito meglio con Simeone che si rende pericoloso già dopo due minuti con una conclusione che però finisce a lato. Lo Spezia risponde subito con Erlic che su azione d’angolo colpisce di testa, ma non inquadra la porta. Simeone è il pericolo numero uno per la difesa dei liguri; all’8’ ci prova con un colpo di testa ma manca ancora una volta di precisione; al 10’ lo stesso attaccante ci prova di sinistro ma viene fermato per una posizione di fuorigioco. E’ un monologo del Verona che continua a spingere fortissimo e a costringere lo Spezia sulla difensiva ma Provedel non corre rischi. I padroni di casa si fanno vedere al minuto 23 con l’azione di Reca, che entra in area di rigore e di sinistro calcia verso la porta, trovando la deviazione di Pandur. La gara rimane equilibrata ed al 33’ è il momento del Verona di rendersi pericoloso con Lazovic che calcia la prima volta trovando Amian sulla sua strada, sulla seconda invece colpisce in pieno la traversa. Il primo tempo si conclude sullo 0-0 con il Verona che costruisce più occasioni mentre lo Spezia si fa vedere in contropiede.
Alla ripresa del gioco è il Verona che continua a spingere e al 53’ si rende pericoloso con Lasagna che approfitta di un lancio di Lazovic, Provedel interviene ma sulla ribattuta ci prova ancora Lasagna che calcia fuori. Dopo 6’ arriva il gol del vantaggio dell’Hellas. Lasagna serve Simeone che vince un rimpallo con Erlic, la palla arriva sui piedi di Caprari che infila Provedel. La reazione dello Spezia è affidata a Verde che cerca Erlic anticipato provvidenzialmente da Lasagna. La squadra di Tudor sembra essere padrona del gioco ma è lo Spezia ad andare vicino al pari con un tiro cross di Verde. Al 70’ arriva la rete del raddoppio. Ancora una volta è protagonista Lasagna che serve Caprari, il cui sinistro da circa 20 metri trafigge un incolpevole Provedel. Lo Spezia fatica a imbastire una reazione, il Verona gestisce e cerca anche il gol del definitivo ko. Ci prova anche Kalinic ma la sua conclusione non trova fortuna. La squadra di Thiago Motta però riapre i giochi al minuto 85’ con Erlic, che trova la deviazione vincente su azione di calcio d’angolo. Nel finale però i liguri restano in dieci per l’espulsione di Agudelo. Il risultato non cambia più. Con questi 3 punti il Verona raggiunge provvisoriamente il Bologna al decimo posto, mentre lo Spezia resta al quart’ultimo posto.
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