MILANO – Eric Zemmour, candidato di estrema destra alle elezioni presidenziali di aprile in Francia, è stato condannato a 10mila euro di multa per “incitamento all’odio” razziale. A deciderlo il tribunale penale di Parigi, in relazione al fatto che a settembre del 2020, intervenendo sull’emittente CNews, si era riferito ai bambini migranti non accompagnati dicendo: “sono ladri, sono assassini, stono stupratori. Questo è ciò che sono, dobbiamo rimandarli indietro” e “questa gente ci costa soldi”. Zemmour non era presente in aula né all processo a novembre né oggi. I media locali riportano che il suo avvocato ha annunciato un ricorso.
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