ROMA – “Con il ‘giorno del Ricordo’ continuiamo questo cammino di riconciliazione e rendiamo omaggio a tutte le vittime di quegli anni, italiane e slave. Lo stesso percorso che ha portato nel 2020 il Presidente Mattarella a tenere per mano il Presidente della Repubblica di Slovenia Borut Pahor a Basovizza. Un allineamento ‘di tutte le stelle’, come ha detto in quell’occasione il presidente sloveno. Per fare ‘patrimonio comune’ del passato, nelle parole del Presidente Mattarella. Questo dialogo deve ispirarsi ai valori che oggi ci accomunano: il pluralismo, la democrazia, la libertà. I principi fondanti della Repubblica italiana e dell’Unione europea. Le uniche, vere garanzie di un’autentica coesistenza tra nazioni e tra persone”. Così il presidente del Consiglio Mario Draghi intervenendo nel corso della giornata del ricordo nell’aula di palazzo Madama.
LaPresse
Giorno del ricordo, Draghi: “Dialogo si ispiri a pluralismo di democrazia e libertà”
"Con il 'giorno del Ricordo' continuiamo questo cammino di riconciliazione e rendiamo omaggio a tutte le vittime di quegli anni, italiane e slave".