ROMA – “Quello che sta accadendo a Bucha è terrificante. I russi sono colpevoli di crimini di guerra contro la popolazione civile. Le sanzioni vanno incrementate. Dobbiamo però avere chiaro che il primo obiettivo deve rimanere quello di evitare un’escalation”. Così in un post Carlo Calenda. “Fornire armi offensive pesanti (missili offensivi, carri armati e aerei) o peggio entrare direttamente in conflitto con la Russia non è utile agli Ucraini e agli europei – aggiunge – La dottrina militare russa prevede la possibilità per un comandante di teatro di usare armi nucleari tattiche per evitare uno sfondamento delle linee. Dobbiamo essere consapevoli che il rischio che un intervento diretto può portare a una guerra non convenzionale. Davanti alle immagini agghiaccianti le reazioni emotive e di rabbia sono del tutto comprensibili. Ma in tempo di guerra la politica estera si deve fare tenendo i nervi saldi e ponderando ogni iniziativa. Mettimi in ginocchio l’economia russa e sosteniamo l’Ucraina. Dobbiamo aumentare la pressione sulla Russia, non far scoppiare un conflitto mondiale”.
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Ucraina, Calenda: “Quello che sta accadendo a Bucha è terrificante”
"Quello che sta accadendo a Bucha è terrificante. I russi sono colpevoli di crimini di guerra contro la popolazione civile. Le sanzioni vanno incrementate. Dobbiamo però avere chiaro che il primo obiettivo deve rimanere quello di evitare un’escalation".