NAPOLI – Aggressione al console generale del Marocco davanti alla sede del consolato in via Amerigo Vespucci. E’ stato necessario l’intervento delle pattuglie della polizia. Ma la situazione era stata già riportata alla calma dal diplomatico. In pratica – secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine – un gruppo di cittadini marocchini si era presentato di buon mattino davanti al consolato in via Vespucci. Pretendeva di entrare senza autorizzazione. Non c’era stato avviso. E non era prevista una convocazione. Né un incontro. Così gli animi si sono accesi dopo pochi minuti. Il gruppo insisteva per essere ricevuto. Ma non è il protocollo giusto per essere accettati negli uffici del console. Abdelkader Naji era lì vicino e non ci ha pensato due volte a intervenire, per riportare la situazione nei ranghi di una discussione pacata. Però in quel preciso istante uno si è staccato dal gruppo e ha cominciato a inveire. Poi a spingere con forza il console. Una aggressione fisica. Sono seguiti attimi concitati. L’uomo sembrava avesse perso il controllo. E gli altri hanno provato a bloccarlo. Sono giunte due Volanti della polizia con urgenza. Il console non ha riportato conseguenze e poco più tardi ha raccontato agli agenti, come fossero andate le cose. Non è stato necessario ricorrere alle cure mediche. Intanto si era formato in strada un capannello di persone: i passanti vedevano le pattuglie e si fermavano, per capire cosa stesse accadendo. Per qualche minuto c’è stato un cordone di auto e moto davanti al palazzo.
Intanto gli investigatori hanno raccolto le prime dichiarazioni sul posto, per ricostruire i fatti. Hanno ascoltato i testimoni e il console generale del Marocco. Ma sembrava che la situazione già fosse stata riportata alla normalità. Gli agenti sono andati via mezz’ora più tardi. Insomma solo qualche minuto di apprensione davanti alla sede del consolato del Marocco in via Amerigo Vespucci. Il diplomatico è da sempre molto attivo in tema di cooperazione sociale e politica tra i due Paesi. A ottobre ha incontrato il portavoce dei 5 Stelle in Regione, “per costruire ponti tra i popoli e nuove sinergie”, ha detto Michele Cammarano,