La tecnologia che aiuta la natura

Impianti ad energia rinnovabile: risparmiare riducendo l’impatto sul pianeta

NAPOLI – Dall’energia rinnovabile ai superconduttori, dai materiali isolati alle tecnologie smart che, in casa come in città, rendono la vita di tutto i giorni meno ‘pesante’ per l’ambiente: la scienza cammina di pari passo con la natura e sempre più persone, dalle proprie abitazioni agli ambienti di lavoro, adottano soluzioni ‘green’ per diminuire l’impatto ambientale e combattere il riscaldamento climatico.
Sono molti gli accorgimenti che, con poca spesa, possono portare non soltanto a un risparmio sulle bollette dell’energia ma anche un beneficio per l’ambiente che ci circonda. Perché se la tecnologia diventa fonte di inquinamento è la scienza stessa che, con nuove soluzioni, aiuta ad adattare la vita moderna a uno stile più sostenibile.

Meno consumi, più rinnovabile: come ridurre l’impatto sul clima

Preservare l’ambiente e riuscire a risparmiare sono obbiettivi che ormai tutti possono raggiungere con piccole azioni di economia domestica. L’importante è adottare dei comportamenti appropriati per risparmiare energia elettrica, in quanto oltre ad essere una delle spese più onerose nella propria casa è anche uno dei modi più semplici, nel proprio piccolo, per ridurre l’inquinamento ambientale. La soluzione ‘regina’, però, rimangono le fonti rinnovabili. L’installazione di pannelli fotovoltaici presso la propria abitazione riesce a ‘tagliare’ la bolletta fino al 20%. L’approvvigionamento di energia pulita a partire dalle abitazioni private potrebbe portare, negli anni, a un abbattimento dei gas serra e delle emissioni di anidride carbonica, causati dai combustibili fossili. Gli impianti, installati sugli uffici pubblici non riuscirebbero, almeno per il momento, a rendere le città autosufficienti dal punto di vista energetico ma riuscirebbero a ridurre considerevolmente i consumi per tutti i cittadini.

Frigoriferi e aria condizionata. Stare al ‘fresco’, risparmiando

Alcuni degli elettrodomestici che consumano più energia elettrica in cucina sono i frigoriferi e i congelatori. Questi vengono utilizzati tutti i giorni e non si possono spegnere a intermittenza per risparmiare sul loro utilizzo. Allora come riuscire a risparmiare? Basta qualche piccolo accorgimento. Un forte dispendio di energia viene dalla cattiva abitudine di aprire e chiudere il frigo di continuo, spesso lasciandolo aperto anche per minuti, aumentando di molto i consumi. Il consumo degli impianti di aria condizionata dipende in gran parte dalla scelta dei climatizzatori tanto quanto sul loro utilizzo. Un impianto troppo potente, infatti, consuma molta più energia, che oltre a venir sprecata va ad influire negativamente sui costi della casa.

Termosifoni e stufe a pellet. Il ‘calore’ diventa sostenibile

Il tepore di una stufa accesa contro l’anonimato di un semplice termosifone: non si può negare che la stufa a pellet racchiuda un fascino romantico, soprattutto per gli amanti dei camini. I benefici di una stufa alimentata a biomassa, però, vanno ben al di là del semplice tepore accogliente che viene diffuso in casa. I combustibili a biomassa, e principalmente il pellet, consentono di prevenire l’estrazione di carburanti fossili, come il petrolio o il gas combustibile. In questo modo non soltanto vengono ridotte le emissioni di anidride carbonica e gas serra

La scienza che osserva il mondo: l’inquinamento sotto la lente

Dall’analisi del particolato nell’aria alla percentuale di sostanze contaminanti nell’acqua: è la scienza a dirci esattamente come, dove e quanto inquiniamo. Anche nelle case i dispositivi di controllo automatici, per l’analisi dei filtri dell’aria e dell’acqua, possono aiutare a prevenire spiacevoli contaminazioni di ciò che respiriamo e beviamo ogni giorno. Da un sensore antifumo a una centralina per gli impianti di areazione e riscaldamento: un modo per risparmiare e tenere d’occhio la salute e la natura.

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