ROMA – Nelle ultime 24 ore più di 250 militanti soldati asserragliati nello stabilimento Azovstal di Mariupol hanno deposto le armi e si sono arresi. Lo ha reso noto il portavoce del ministero della Difesa, Igor Konashenkov. Lo riporta Ria Novosti.
“Ieri è iniziata la resa dei militanti dell’unità nazionalista Azov e dei militari ucraini bloccati nello stabilimento Azovstal di Mariupol. Nell’ultimo giorno, 265 militanti hanno deposto le armi e si sono arresi, di cui 51 gravemente feriti”, ha detto il generale.
(LaPresse)