NAPOLI – Svolta nelle indagini sull’omicidio di Francesco Feldi, avvenuto in via dello Stelvio, nel rione Berlingieri, il 19 febbraio del 2011. I carabinieri hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di due affiliati di spicco del clan Amato-Pagano. Si tratta di Carmine Amato e di Raffaele Teatro. Il 41enne e il 32enne erano già detenuti per altri reati. Quando venne ammazzato, Feldi aveva 40 anni. La sua esecuzione è da inquadrare nella lotta tra il clan Sacco-Bocchetti, di cui la vittima era uno degli elementi di spicco, e il gruppo degli Amato-Pagano. Si tratta comunque di due costole del clan Di Lauro, che all’inizio degli anni 2000 dovette fare i conti con la furia degli scissionisti. Secondo le indagini dei militari dell’Arma, Feldi, che aveva transitato anche per il clan Licciardi, all’epoca appartenente all’Alleanza di Secondigliano, venne ucciso per il controllo delle piazze di spaccio a San Pietro a Patierno. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere che ha raggiunto Amato e Teatro ha permesso ai militari dell’Arma di chiudere il cerchio sul delitto che permise agli Amato-Pagano di prendere il posto dei Sacco-Bocchetti a San Pietro a Patierno. Il 41enne e il 32enne sono stati arrestati perché gravemente indiziati di aver concorso nell’omicidio pluriaggravato di Feldi. Il 40enne venne ammazzato a pochi passi da casa in via dello Stelvio. Crivellato di colpi, morì quasi subito, nonostante l’immediato arrivo dei soccorsi. Undici anni dopo, grazie alle rivelazioni dei collaboratori di giustizia, i miliari dell’Arma sono riusciti a risalire a Carmine Amato e a Raffaele Teatro, riconducendoli all’omicidio di Feldi, che fu messo a capo delle piazze di spaccio di San Pietro a Patierno dal clan Sacco-Bocchetti.
Napoli. Delitto Feldi, arrestati 2 degli Amato-Pagano
Ordinanza di custodia cautelare in carcere per Carmine Amato e Raffaele Teatro