TORINO – “L’estate 2022 sarà ricordata come quella più costosa degli ultimi anni”. Lo afferma il Codacons, che denuncia come il caro-bollette e l’inflazione alle stelle renderanno quest’anno la villeggiatura particolarmente ‘salata’ per gli italiani. “Con l’apertura della stagione estiva molti stabilimenti balneari hanno già apportato modifiche ai propri listini applicando rincari delle tariffe al pubblico per numerosi beni e servizi, e si prevedono ulteriori aumenti dei prezzi da qui ad agosto – spiega il Codacons -. Si parte con le tariffe giornaliere per ombrelloni, lettini e sdraio, che registrano incrementi medi del +4%/+5% con punte del +10% rispetto allo scorso anno: per affittare un ombrellone e due lettini durante il weekend, in uno stabilimento medio, si spendono tra i 25 e i 30 euro al giorno, importo che sale a 100 euro nelle strutture di più elevato livello costa di più anche consumare cibi e bevande presso i lidi, con rincari medi del +10% sul 2021 che colpiscono anche acqua minerale, panini, succhi di frutta, birre, gelati”. A tali voci di spesa, precisa il Codacons, si aggiunge il caro-carburanti.
(LaPresse)