NAPOLI – Acqua a partire dall’aria. La carenza di risorse idriche è uno dei problemi principali legati all’emergenza climatica. Secondo il Rapporto mondiale delle Nazioni unite sullo sviluppo delle risorse idriche del 2020 la popolazione mondiale potrebbe affrontare un carenza idrica del 40% entro il 2030, per il riscaldamento globale e l’aumento dei consumi. Questo dato impone importanti riflessioni sullo sperpero delle risorse idriche, e ha accelerato le ricerche per trovare soluzioni alternative ed ecologiche che mirino all’approvvigionamento del cosiddetto ‘oro blu’ del pianeta. Si cercano soluzioni per i Paesi sviluppati che potrebbero trovarsi senza risorse, ma anche per i popoli che da sempre sono costretti a fronteggiare la carenza idrica.
IL PROGETTO
Seas, Société de l’Eau Aérienne Suisse (Canton Ticino), ha brevettato una rivoluzione per l’approvvigionamento di acqua. Si tratta di una società multinazionale ad alto valore tecnologico e sociale, improntata all’eccellenza ingegneristica progettuale, sistemistica e di fabbricazione che sviluppa attraverso un team altamente qualificato e in collaborazione con diverse Università e la Società IVR di Boca, partner industriale produttivo, le sue soluzioni. Hanno ideato una soluzione concreta alla crisi delle risorse idriche che si basa su una tecnologia in grado di produrre acqua potabile di altissima qualità filtrando l’umidità presente nell’atmosfera. La portata del sistema di Seas è legata alla crescente crisi di acqua nel pianeta: inquinamento, sovrasfruttamento, deterioramento delle infrastrutture e cambiamenti climatici stanno gradualmente riducendo l’approvvigionamento naturale di acqua. Fonti alternative sono dunque necessarie per rispondere alla domanda crescente.
COME FUNZIONA
Il sistema Seas “cattura” l’aria dall’ambiente; il vapore umido contenuto nell’aria viene condensato in acqua distillata, filtrata, sottoposta a un trattamento per eliminare i batteri e successivamente mineralizzata, producendo un’acqua di elevata qualità, paragonabile alle migliori acque destinate al consumo umano sul mercato, disponibile ovunque essa sia necessaria. Per l’azienda l’acqua prodotta con questa tecnologia è sicura e meno soggetta ad inquinanti rispetto a quella prodotta con altri sistemi, poiché l’aria ha una capacità di rigenerazione molto rapida.
ACQUA ‘NEL DESERTO’
Il sistema brevettato consente di reperire acqua sana e pulita nel mondo ovunque serva, e quindi anche in luoghi remoti dove le condizioni climatiche sono complesse e non esistono fonti idriche o le stesse sono contingentate o non utilizzabili generando problemi alla salute. I sistemi Seas si propongono come sorgenti rinnovabili ed inesauribili di acqua, l’equilibrio ottimale tra basso consumo energetico, acqua per la vita e rispetto per l’ambiente.
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