Siria, Russia risponde ad accuse Francia: Smettere di manipolare

Mosca (Russia), 17 apr. (LaPresse/AFP) – La Russia respinge le accuse della Francia secondo cui Mosca starebbe cercando di bloccare l’accesso al sito del sospetto attacco chimico avvenuto in Siria e ha chiesto alle potenze occidentali di “smettere di manipolare l’opinione pubblica sulla questione”. “Non è chiaro perché il ministero degli Esteri francese parli a nome dell’Opac. Se gli ispettori hanno avuto problemi, dovrebbero loro rilasciare una dichiarazione sull’argomento”, ha dichiarato Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo. Il riferimento è al fatto che oggi il ministero degli Esteri francese, a proposito di Douma, ha dichiarato che “è altamente probabile che prove ed elementi essenziali scompaiano dal sito, che è completamente controllato dagli eserciti russo e siriano”, prima dell’arrivo degli esperti dell’Opac.

Zakharova ha definito le accuse “molto sorprendenti”, sottolineando che Mosca ha sostenuto l’ispezione. Anche Usa e Regno Unito nei giorni scorsi hanno espresso la preoccupazione che Mosca potesse manomettere prove nel sito. “Invitiamo i Paesi occidentali che hanno preso parte al bombardamento illegittimo della Siria di smettere di manipolare l’opinione pubblica e di interferire nel lavoro delle organizzazioni internazionali”, ha detto ancora la portavoce del ministero degli Esteri russo. Lunedì il Cremlino aveva smentito le accuse secondo cui Mosca e Damasco stavano bloccando l’accesso al sito, definendole “prive di fondamento”.

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