KIEV – Scoperta nei pressi di Bucha una nuova fossa comune. La notizia è stata data dalle autorità ucraine che hanno anche specificato che trattasi di corpi torturati. Si tratta di civili: alcuni di essi avevano “le mani legate e ferite da arma da fuoco nelle ginocchia”. Si sta lavorando per l’identificazione. La notizia è stata data dalle autorità ucraine che hanno anche specificato che trattasi di corpi torturati.
I russi avanzano
Secondo l’ultimo rapporto dello Stato maggiore delle forze armate ucraine “l’esercito russo non smette di condurre operazioni offensive nella zona operativa orientale del Donbass e di lanciare missili e attacchi aerei sulle infrastrutture. Non ci sono stati cambiamenti significativi nelle attività delle forze armate bielorusse nelle aree di Volyn e Polissya. Nella direzione di Seversky, invece, le truppe russe hanno rafforzato le unità della prima armata di carri armati del distretto militare occidentale, che è coinvolta nella copertura del confine russo-ucraino nelle regioni di Bryansk e Kursk, con due gruppi tattici di battaglione di truppe aviotrasportate”.
Restrizioni come boomerang
Secondo il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, “la Russia è un Paese troppo grande perché la guerra ad essa non torni indietro come un boomerang. Queste restrizioni, le sanzioni che sono state introdotte (contro la Federazione Russa), stanno colpendo i prezzi di energia, cibo e così via”.