New York (New York, Usa), 18 apr. (LaPresse/AFP) – Il capo dell’Opac riferisce che “non sa quando” gli ispettori della missione d’inchiesta sul presunto attacco chimico del 7 aprile potranno essere dispiegati a Douma e precisa che saranno dispiegati soltanto se verrà dato loro “un accesso senza impedimenti”. Gli investigatori dell’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (Opac) sono entrati a Douma ieri e stanno aspettando luce verde da un team di sicurezza Onu per iniziare a lavorare nella ricerca di prove sul presunto attacco chimico. Oggi, intanto, una fonte ufficiale delle Nazioni unite ha dichiarato che “spari sono stati esplosi ieri contro un team di sicurezza Onu, che faceva una ricognizione a Douma”.