TORINO – Novak Djokovic non tradisce. Il Centrale di Wimbledon sospira per Cameron Norrie per un set, poi il serbo rimette le cose in chiaro e si guadagna l’ottava finale in carriera a Wimbledon regolando il britannico in rimonta. Il numero 12 del ranking Atp sogna per un set e mezzo, poi Nole riporta il suo avversario sulla terra e in poco più di due ore e mezza chiude la pratica. Il punteggio di 2-6, 6-3, 6-2, 6-4 racconta un match a due facce: il 26enne di Johannesburg ha approfittato dell’approccio troppo soft del ‘Djoker’ infiammando l’All England Club, ma quando l’ex numero uno al mondo ha ritrovato il suo tennis di fatto non c’è stata più partita. “Non ho iniziato bene, ho fatto di meglio in passato nei primi set in una semifinale – ha raccontato a caldo Nole, per la 32/a volta in finale in un torneo dello Slam – Non è mai facile trovare la concentrazione su questo campo. Norrie? Gli auguro il meglio, ho grande rispetto per lui, è un gran giocatore”.
Tra Djokovic e il traguardo del 21° titolo dello Slam c’è la mina vagante Kyrgios, che ha staccato il pass per la finale di domenica senza giocare dopo il ritiro di Rafa Nadal per un problema ai muscoli addominali. I precedenti sorridono all’australiano, vittorioso due volte su due. “Non ho mai vinto un set contro di lui – ha ricordato Djokovic – E’ la sua prima finale Slam, non ha molto da perdere. E’ tra i migliori al servizio e ha molta potenza nei suoi colpi. Il lavoro non è finito, ci saranno i fuochi d’artificio”. Il percorso di Kyrgios, mai apparso così in forma, lascia presagire una finale combattuta. Anche se molto, come spesso accade quando è in campo Nole, dipenderà dal gioco che riuscirà a esprimere il fuoriclasse serbo. In palio, oltre ai ‘Championships’, c’è anche un pass per le Atp Finals di Torino che spetta di diritto al vincitore di uno Slam (a patto di essere tra i primi 20 nella race). Per Djokovic, che rischia di non prender parte ai tornei negli Usa nella fase finale di stagione non essendo vaccinato contro il Covid-19, è una delle ultime chance per garantirsi l’accesso al ‘torneo dei maestri’.
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