ROMA – “A fine anno, in legge di bilancio, l’obiettivo sarebbe quello di far diventare il buono trasporti una forma di sostegno a regime per i cittadini che devono muoversi per studio o lavoro e un incentivo a ricorrere al tpl al posto del trasporto privato”. Lo ha detto il ministro del Lavoro Andrea Orlando, nel suo intervento al congresso nazionale della Uil trasporti, sottolineando che il ministero vuole “incentivare la cultura della mobilità collettiva, del trasporto pubblico locale, di quello ferroviario, che sono le modalità di trasporto più sicure e più ecosostenibili”. Per questo sta implementando il buono per abbonamenti al trasporto pubblico locale e al trasporto ferroviario: è “una misura di sostegno alle famiglie, agli studenti, ai lavoratori italiani, che può contribuire a rilanciare il Tpl”.
“E’ un modo concreto per sostenere i pendolari, per studio e per lavoro, e chiunque abbia l’esigenza di spostarsi di frequente”, sottolinea Orlando che, in vista del prossimo decreto, ha chiesto “un rifinanziamento della misura, per poter sostenere il maggior numero possibile di persone, soprattutto in questo momento di caro energia e caro carburanti.
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