ROMA – La Russia vede la possibile visita della speaker della Camera degli Stati Uniti Nancy Pelosi a Taiwan come un’altra “mossa provocatoria” dell’amministrazione statunitense per esercitare pressioni sulla Cina. Lo ha affermato in un briefing la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, come riporta Tass. “Consideriamo la possibile visita senza preavviso del presidente della Camera dei rappresentanti del Congresso degli Stati Uniti Pelosi a Taiwan come un’altra azione provocatoria dell’amministrazione statunitense, che vuole esercitare ulteriore pressione su Pechino”, ha affermato il diplomatico. La Russia si aspetta che il problema di Taiwan sarà risolto senza pregiudicare la pace e la stabilità nella regione Asia-Pacifico, ha affermato Zakharova. “In quanto Stato asiatico-pacifico, la Russia spera che il problema di Taiwan venga risolto senza pregiudicare la pace e la stabilità nella regione”, ha affermato ancora Zakharova.
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Taiwan, Mosca: “Visita Pelosi ennesima provocazione Usa”
La Russia vede la possibile visita della speaker della Camera degli Stati Uniti Nancy Pelosi a Taiwan come un'altra "mossa provocatoria" dell'amministrazione statunitense per esercitare pressioni sulla Cina".