NAPOLI – Una proposta ‘verde’ indirizzata ai Comuni italiani, ai Mobility Manager di enti ed imprese, alle associazioni e a tutti i cittadini. Il Giretto d’Italia è una gara tra città tesa a promuovere gli spostamenti casa-lavoro o casa-scuola effettuati in bici o con l’utilizzo di altri mezzi di micromobilità elettrica (come monopattini elettrici, monowheel, E-bike, motorini elettrici, hoverboard, segway). Dopodomani parte la Settimana europea della mobilità sostenibile, la principale campagna di sensibilizzazione della Commissione europea sulla mobilità urbana sostenibile. Nell’ambito delle iniziative programmate nel nostro Paese ci sarà il Giretto d’Italia, il campionato urbano della ciclabilità, una sfida tra città a colpi di pedali per promuovere il trasporto ecosostenibile.
SETTIMANA DELLA MOBILITA’
La campagna europea intende promuovere un cambiamento comportamentale in favore della mobilità attiva, del trasporto pubblico e di altre soluzioni di trasporto pulite e intelligenti. Gli eventi principali si svolgono dal 16 al 22 settembre di ogni anno, culminando nella popolare Giornata senza auto. Le autorità locali sono incoraggiate a utilizzare la settimana principale per provare misure di pianificazione innovative, promuovere nuove infrastrutture e tecnologie, misurare la qualità dell’aria e ottenere feedback dal pubblico.
IL GIRETTO D’ITALIA
Il Giretto d’Italia promuove la mobilità ciclistica e sostenibile, ed è organizzato da Legambiente con il sostegno di Euromobility. Partirà dopodomani nell’ambito delle iniziative programmate per la Settimana europea della mobilità sostenibile. Per partecipare basta recarsi al lavoro o a scuola utilizzando uno dei mezzi “green”, passando in uno dei check point previsti in tutte le città d’Italia che hanno aderito al Giretto nella fascia oraria dedicata al monitoraggio (2 ore a scelta nella fascia oraria compresa tra le 7 e le 10 del mattino). Sarà vincitrice della sfida la città che totalizzerà, nel periodo di monitoraggio, il maggior numero di spostamenti, e quindi di passaggi, effettuati con mezzi di mobilità sostenibile alternativi. Giretto d’Italia ha scelto di valorizzare anche la sostenibilità ambientale della scelta dello smart working aziendale, organizzando un “check point virtuale”: i lavoratori in smart working segnalati dalle aziende e dagli enti partecipanti, saranno invitati a rispondere a un sondaggio online sul tema spostamento casa-lavoro e conteggiati anch’essi come aderenti all’iniziativa. Il check point virtuale si aprirà dopodomani e resterà aperto fino al 22 settembre.
LE CITTA’ CHE PARTECIPANO
Sono tante le città che hanno già aderito all’iniziativa, a breve sarà comunicata la lista completa. Lo scorso anno tra le 26 città aderenti c’era anche il capoluogo partenopeo che, con 282 spostamenti sostenibili, si piazzò tra gli ultimi posti in classifica. Sul podio Padova con 6.856 mezzi conteggiati tra biciclette, bici a pedalata assistita e monopattini, seguita da Reggio Emilia con 3.658 e Pesaro con 3.407.