“Ieri in Italia due manifestazioni per la pace contrapposte? Per la verità di manifestazioni per la pace ieri c’è ne stata solo una: a Roma, una grandissima manifestazione con 150mila persone, con una piattaforma molto chiara e netta, senza alcuna ambiguità sulle responsabilità della Russia nell’aggressione all’Ucraina, in barba a chi ha continuato per mesi a cercare gli amici di Putin fra i pacifisti, indicando la necessità di trovare una via diplomatica al dramma del conflitto”. Lo afferma il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, parlamentare dell’Alleanza Verdi Sinistra dai microfoni di Skytg24 nel corso dell’Agenda.
“Un’enorme manifestazione di fronte ad uno sparuto raduno, a Milano, – prosegue il leader di SI – che aveva caratteristiche assai ambigue: perché già costruire un’iniziativa in alternativa alla piazza di Roma promossa da un cartello di associazioni, movimenti e sindacati, rappresenta chiaramente il senso di fondo di quella scelta”. “Dunque ieri un grande appuntamento di popolo, un segnale importante per tutta Europa. La piazza di Roma – conclude Fratoianni – parla a tutte le capitali e ai governi europei: è l’ora di ricostruire un grande movimento pacifista nel Continente che faccia una cosa semplice, chieda di cambiare strada, di trovare una soluzione negoziale a questa tragedia. Basta con le armi, ci sia un cessate il fuoco”.
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