ROMA (Gianluca Rocca) – A lanciare l’allarme è stato il presidente del Consorzio Vini Chianti, Giovanni Busi: “A rischio la promozione sui mercati Usa e Cina. Non essere presenti nei mercati importanti nei prossimi anni significa perdere la possibilità di consolidare il made in Italy”. Secondo Busi l’Italia rischia di essere esclusa dall’imminente ripartizione di fondi di settore a cui sta per procedere l’Ue.
Ma c’è chi si ribella: il vino italiano va tutelato
Immediata la reazione della presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni: “E’ assurdo. L’ultima follia dell’Europa: pensare di escludere l’Italia dai fondi dell’organizzazione comune mercato vitivinicolo per ‘l’interpretazione di una norma’ richiesta dalla Spagna. L’allarme è stato lanciato dal consorzio ‘Vino Chianti’ e noi diciamo basta attacchi alla nostra produzione, basta aggressioni alle nostre eccellenze. Fratelli d’Italia è pronta a una difesa feroce del made in Italy e di tutti quei prodotti che rendono ricca l’Italia nel mondo e che tutti ci invidiano, come il Chianti, vino pregiato e unico. Vogliamo un’Europa che rispetti i produttori italiani e un governo nazionale che difenda i loro diritti. Lavoriamo per questo: prima gli italiani”.
