Market della droga in un locale del rione Tamburi di Taranto: è quanto emerge dall’inchiesta coordinata dalla procura del capoluogo ionico, sfociata oggi nell’esecuzione di 6 arresti, tre in carcere e agli altri ai domiciliari.
Le indagini della Squadra Mobile hanno preso avvio a luglio 2021 a seguito del fermo di un 38enne tarantino ritenuto figura di primo piano nell’attività di spaccio. Tra i gravi indizi di colpevolezza, riportati nell’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip del tribunale tarantino, ci sono conversazioni telefoniche che farebbero emergere come il 38enne, assieme a un 36enne tarantino, si occupasse dell’approvvigionamento dello stupefacente e della predisposizione delle dosi che, consegnate a due indagati, sarebbero state commercializzate presso il locale dei Tamburi.
Il market della droga avrebbe avuto orari di apertura e chiusura e avrebbe risentito delle limitazioni legate alla pandemia da Covid-19. Emerso, inoltre, il riconoscimento di una paga settimanale a chi si occupava dello spaccio con una rendicontazione giornaliera del ricavato. Stando a quanto emerso dalle indagini, nel corso del 2021 sarebbero stati spacciati più di 13 chili di sostanza stupefacente per un ricavo superiore a 122mila euro.
(LaPresse)