“L’Italia non si può permettere di essere ostaggio dei professionisti del ‘no’ e ne terremo conto anche nella stesura del nuovo codice degli appalti”. Così il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, oggi a Genova nel corso di un punto stampa dopo la firma del protocollo d’intesa per l’avvio dei cantieri della Gronda. “E’ giusto ascoltare tutti, coinvolgere tutti – ha proseguito – ma a un certo punto bisogna decidere. Io penso che il ‘modello Genova’ sia un modello di squadra che funziona. Nel codice degli appalti ci sarà ancora la consultazione e il dibattito pubblico ma poi arriva il giorno in cui si deve decidere perché se lasci dossier aperti sul tavolo non fai il bene del paese”.
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