CASTELVOLTURNO – Il Sindacato italiano balneari vuole chiedere ai sindaci del litorale domizio casertano un impegno per il rilancio delle attività balneari sulla scorta della prossima approvazione del Piano di utilizzo delle aree demaniali che sarà varato dalla Regione Campania. Il referente Sib Marcello Giocondo ha commentato: “Nei prossimi giorni sarà inoltrata al sindaco di Castelvolturno Luigi Umberto Petrella, al sindaco di Mondragone Francesco Lavanga, al sindaco di Cellole Guido Di Leone e al sindaco di Sessa Aurunca Lorenzo Di Iorio un’istanza in cui sarà chiesto ai rappresentanti delle istituzioni di valutare con attenzione tutte le possibilità di sviluppo offerte dal Puad per il rilancio delle attività balneari. Sulla costa casertana ci sono ancora possibilità per migliorare la fruizione degli spazi; altre zone invece sono sature”, ha commentato.
Il litorale casertano è lungo 42 chilometri: l’uso razionale delle spiagge, accompagnato ad una posizione geografica favorevole può essere un valido volano per le economie delle 4 città. Il Sib inoltre, attraverso la Confcommercio, ha sollecitato l’assessore regionale al Turismo Felice Casucci circa gli esiti delle osservazioni presentate dalle associazioni al Puad. Obiettivo del Sib è avere in tempi brevissimi la disponibilità effettiva dello strumento destinato a disciplinare lo sviluppo e la fruizione delle spiagge. E’ noto che il Puad è atteso da oltre 40 anni. Gli imprenditori balneari chiedono il rispetto degli sforzi economici sostenuti e il rispetto della professionalità maturata.
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