VILLA LITERNO – La strada resa scivolosa per la pioggia, probabilmente l’alta velocità, forse una disattenzione: saranno le indagini dei carabinieri a fare luce sulla dinamica della tragedia. L’unica certezza, al momento, è la scomparsa di un imprenditore 38enne: Augusto Pedana è morto a seguito del tremendo incidente frontale verificatosi nella notte tra ieri e venerdì lungo viale Carlo III, a pochi metri dallo Studio Uno, noto locale di San Nicola La Strada. La sua utilitaria si è scontrata con una Porsche Cayenne.
Per estrarre il 38enne dall’abitacolo e portarlo in ospedale è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco: hanno dovuto tagliare le lamiere della vettura che, per l’impatto, si era letteralmente accartocciata. Poco dopo il suo arrivo al nosocomio Sant’Anna e San Sebastiano, a causa delle gravi ferite riportate, Augusto Pedana ha perso la vita.
Il 38enne da poco aveva lasciato la sua casa a San Prisco per trasferirsi a San Nicola La Strada, dove viveva con la compagna, originaria di Capodrise, e la sua figlioletta. Insieme al fratello, Augusto, negli anni scorsi, aveva avviato un’impresa edile molto attiva nel paese in cui era nato e cresciuto, Villa Literno. La comunità dell’Agro aversano è stata scossa dalla notizia della tragedia. “Una persona perbene”, “Un ragazzo apprezzato da tutti”, “Una fine ingiusta”: sono le frasi di rabbia e dolore con cui alcuni suoi amici hanno ricordato la vittima. Il 38enne era il cugino dell’ex consigliere comunale suo omonimo. Adesso spetterà agli investigatori indagare sulle cause dell’incidente: dai rilievi effettuati potranno ricostruire l’impatto e verificare quale delle due vetture coinvolte abbia eventuali responsabilità nella tragedia.
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