NAPOLI – Il blitz ha indebolito i Contini nel centro storico e i Mazzarella preparano la controffensiva al rione Luzzatti, vogliono riconquistare le palazzine, che furono il bunker della cosca di San Giovanni a Teduccio. Vogliono recuperare il terreno perduto. Non sarà facile.
Secondo le ultime informative delle forze dell’ordine, i sedici arresti hanno fiaccato le fila della cosca del Vasto. E ora è più vulnerabile ed esposta. Una occasione per i Mazzarelliani per avanzare dopo mesi di stop (in particolare dopo gli arresti eccellenti di Ciro Mazzarella, Michele Mazzarella e Salvatore Barile, che hanno provocato un pericoloso vuoto di potere).
Ora le cose sono cambiate. E gli inquirenti temono che pure gli equilibri siano diversi. Certo i Contini sono radicati al Vasto e hanno alle spalle alleati come i Licciardi della Masseria Cardone e i Mallardo di Giugliano. Ma adesso i Mazzarella hanno una chance in più per avanzare nel cuore del quartiere Poggioreale e in particolare al Luzzatti, un rione tanto conteso negli ultimi mesi. Gli scenari sono imprevedibili. E le forze dell’ordine hanno elevato al massimo il livello di allerta.
La corsa per blindare Forcella: il pericolo di una faida nei vicoli
I Mazzarella hanno smesso di indietreggiare. E’ lo scenario tracciato dagli investigatori nel centro cittadino. Questo preoccupa non poco le forze dell’ordine. Non escludono nuove tensioni nel quartiere Poggioreale e in particolare al rione Luzzatti, diventato una trincea nelle ultime settimane.
In pratica ora sono saltati gli equilibri nel centro storico. E confini sono da ridisegnare: da una parte c’è l’Alleanza di Secondigliano, che da anni brama per conquistare i vicoli e il quartiere Mercato, insieme alla Duchesca e alla Maddalena. Dall’altra ci sono i Mazzarella, che considerano queste zone loro roccaforti. Fino a qualche tempo fa gli investigatori consideravano la Duchesca sotto giurisdizione della cosca di San Giovanni a Teduccio. Ma dopo gli arresti eccellenti, i Mazzarella hanno dovuto ripiegare.
I ‘secondiglianesi’ hanno mostrato i muscoli e sono avanzati verso il centro, senza sparare un colpo. Anche se le pattuglie hanno notato strane aggressioni, pestaggi anomali: gruppi di uomini accerchiare e picchiare passanti. Raid punitivi. E più di uno è stato registrato dagli abitanti con i cellulari: qualcuno diffuso sui social. Secondo le forze dell’ordine, ci sono forti tensioni nelle zone di contatto tra i Contini e i Mazzarella: parliamo di Poggioreale, Duchesca e Maddalena, ma anche la zona e ridosso di Forcella.
Di più. C’è chi sostiene che avamposti dell’Alleanza si siano spinti fino ai vicoli nel centro storico nel quartiere Mercato. Non è poco. Anzi. Uno smacco per i Mazzarella, che da anni qui si ritengono gli unici a gestire gli affari illeciti. Una sorta di monopolio. Ecco perché ora potrebbero pensare a una rivalsa. Intanto la Procura fa fatica a ricostruire i nuovi equilibri.
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