Scontri in Francia, il governo adotta il pugno duro

Scontri in Francia, il governo adotta il pugno duro
Scontri in Francia, il governo adotta il pugno duro

PARIGI – E’ terminato a tarda sera all’Eliseo il vertice fra il presidente francese Emmanuel Macron, la premier Elisabeth Borne e altri 7 membri del governo, fra cui il ministro dell’Interno Gérald Darmanin e quello della Giustizia, Éric Dupont-Moretti. Lo riferisce l’emittente Bfmtv, aggiungendo che la riunione è durata circa un’ora e mezza. L’incontro non era inizialmente previsto nell’agenda del presidente e, sottolinea l’emittente, l’idea alla base del vertice era quella di affermare la “fermezza” e l’unità circondandosi di 7 ministri di fronte alla violenza urbana che imperversa in Francia da oltre 5 giorni a seguito dell’uccisione del 17enne Nahel a Nanterre martedì da parte di un poliziotto durante un controllo stradale.

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