Garante per l’infanzia. C’è l’intesa su Galano

NAPOLI – La maggioranza in consiglio regionale sembra aver trovato l’accordo sul nome del nuovo garante per l’infanzia e a spuntarla è la candidatura avanzata dalle componenti moderate. Oggi a mezzogiorno i capigruppo in consiglio regionale si riuniranno per discutere prima della seduta (convocata alle 14). Nel pomeriggio di ieri si è profilata l’intesa, ma il voto potrebbe slittare alla seduta successiva. Il Pd ha provato a dire la sua con Nicola Caprio (presidente del Centro di servizio per il volontariato di Napoli), sostenuto in particolare dai consiglieri Carmela Fiola e Massimiliano Manfredi. I gruppi moderati ritengono che i dem abbiano già avuto la loro parte con la nomina del garante dei detenuti Samuele Ciambriello e hanno proposto il medico dell’Asl Napoli 1 Giovanni Galano, che dovrebbe essere votato da tutta la maggioranza. A completare l’elenco degli aspiranti Luigi D’Alessio, Carmela Grimaldi, Raffaela Guarracino, Anna Maria Minicucci, Ettore Nardi, Raffaele Picaro (preside della facoltà di Giurisprudenza dell’università “Vanvitelli”) e l’uscente Giuseppe Scialla.
Vanno votati inoltre il nuovo difensore civico e il garante per i diritti degli animali. Sul primo incarico il governatore Vincenzo De Luca intende dire la sua, indicando ai consiglieri il nome da votare. L’uscente Giuseppe Fortunato, rimasto al suo posto grazie a un contenzioso intentato e vinto contro l’amministrazione regionale, è stato infatti protagonista di scontri con il governatore e, secondo quanto sostiene quest’ultimo, avrebbe anche travalicato le sue competenze. Ad ogni modo, non ha presentato domanda per essere confermato. I candidati inseriti in elenco sono 16: Manuele Bellenzi, Francesca Beneduce, Gennaro Ciociano, Elio Cocorullo, Salvatore Cristiano, Bruno De Maria, Bruno Del Giudice, Alessandro Giunta, Cuono Liguori, Francesco Miluccio, Ivan Raffaele Silvio Pacifico, Biagio Romano, Teresa Tafuri, Antonio Tisci, Adriano Tortora e Pietro Vasaturo.
L’intenzione, per tutti e 3 gli incarichi, è quella di chiudere a breve, anche perché il mandato degli uscenti è scaduto da mesi.
Nella seduta di oggi il Consiglio voterà la proposta di legge “Modifiche alla legge regionale 18 luglio 2023, n. 17 (Istituzione del servizio di psicologia scolastica)”. Ci sono poi alcune mozioni: fra le altre, la convocazione di un tavolo tecnico per la predisposizione di un piano di dismissione del termovalorizzatore di Acerra viene chiesta da Gennaro Saiello (M5S); sulle “Misure organizzative urgenti per l’abbattimento delle liste di attesa di prestazioni sanitarie” è incentrata la proposta di Valeria Ciarambino (gruppo misto). Maria Muscarà, anche lei del Misto, fa una proposta su “Reddito di cittadinanza, sostegno e politiche attive di intervento regionali”.
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