A meno di 24 ore dall’accoltellamento del 16enne, verificatosi a pochi metri dall’istituto Novelli, i carabinieri sono riusciti ad ammanettare due dei presunti colpevoli. Ieri hanno eseguito il decreto di fermo emesso dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere per Vincenzo Fortunato, 29enne di Orta di Atella, e quello della Procura per i minorenni di Napoli per il 17enne C.G., anche lui atellano. I due, fratellastri, entrambi assistiti dall’avvocato Andrea Piccolo, sono indagati per tentato omicidio, lesioni personali e porto di armi o oggetti atti ad offendere. Fortunato ora si trova presso la prigione ‘Francesco Uccella’ di Santa Maria Capua Vetere, il minore, invece, nel centro di giustizia ‘Colli Aminei’.
Stando a quanto ricostruito finora dagli investigatori, la vittima, mercoledì, era passata fuori dal Novelli (scuola che non frequenta), insieme a un amico e qui aveva salutato una ragazza prima di andarsene. Poco dopo, il 16enne e il compagno sarebbero stati accerchiati da un gruppetto di almeno 4 persone. Dopo una breve conversazione accesa, sarebbe iniziata l’aggressione. Uno del branco avrebbe estratto un coltello, ferendo il 16enne alla schiena, vicino alla clavicola. L’arma utilizzata al momento non è stata ancora rinvenuta.
A generare la reazione violenta del gruppo, di cui avrebbero fatto parte Fortunato e C.G., ci sarebbe una ragazza contesa.
L’attività investigativa, nonostante i due arresti, non è conclusa. I carabinieri sono al lavoro per identificare altri ragazzi che pure avrebbero partecipato all’aggressione. Nelle prossime ore, i fermi disposti dalle Procure dovranno essere esaminati dai giudici.
