Per gli amanti del jazz d’autore c’è un appuntamento imperdibile, sabato prossimo (2 dicembre) alle 21 al MantovanelLive in via Galileo Galilei, Caserta. Il chitarrista e compositore Pietro Condorelli, titolare della cattedra di chitarra jazz al conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, infatti, terrà un concerto unico con in trio.
Il Pietro Condorelli Native Language Trio, questo il nome del progetto, è un ensemble dinamico guidato dal talentuoso chitarrista italiano. Conosciuto per le sue performance ipnotiche e l’approccio innovativo alla musica jazz, il trio ha raccolto consensi nel mondo del jazz per la sua miscela unica di elementi jazz tradizionali e influenze moderne.
Pietro Condorelli, la forza trainante del trio, è un chitarrista virtuoso con una profonda passione per il jazz. La sua padronanza dello strumento è evidente nella tecnica perfetta, nelle improvvisazioni intricate e nel fraseggio emotivo. Con un percorso musicale che lo ha portato dalla natia Italia a diversi palcoscenici internazionali, Condorelli si è affermato come figura di spicco della scena jazz contemporanea.
Affiancato da una talentuosa sezione ritmica che completa il suo lavoro alla chitarra, con Emiliano De Luca al contrabasso ed Raffaele Natale alla batteria il trio crea un suono coeso e armonioso. Le loro esibizioni sono caratterizzate da groove serrati, narrazione melodica e un forte senso di cameratismo musicale.
Il repertorio del Pietro Condorelli Trio abbraccia una vasta gamma di stili jazz, dagli standard classici in forma totalmente re-arrangiata ( se non ricomposta) alle composizioni originali che si spingono oltre i confini del genere. La loro musica riflette la loro dedizione a preservare le ricche tradizioni del jazz, esplorando continuamente nuovi orizzonti sonori.
Il pubblico è affascinato dalle esibizioni dal vivo del trio, note per l’energia, l’abilità nell’improvvisazione e l’innegabile legame tra i musicisti. Sia che si esibisca in jazz club intimi o in grandi sale da concerto, il Pietro Condorelli Trio non manca mai di lasciare un’impressione duratura sugli appassionati di jazz e sugli amanti della musica.
Con il loro impegno per l’innovazione artistica e la loro passione per la tradizione jazzistica, il Pietro Condorelli Native Language Trio è una forza irresistibile nel mondo del jazz contemporaneo e continua a ispirare e affascinare il pubblico con la sua brillantezza musicale.
Il repertorio che sarà presentato sabato prossimo abbraccia una vasta gamma di stili jazz, dai classici standard riarrangiati alle composizioni originali. Un percorso musicale che riflette le tradizioni del jazz ma punta ad esplorare nuovi orizzonti sonori, soprattutto grazie alla costante attività di ricerca armonica, melodica e stilistica che ha sempre caratterizzato lo studio e la produzione di Condorelli.
Padroni di casa Franco e Davide Mantovanelli, padre e figlio, storici musicisti, promotori di eventi culturali molto apprezzati tra i giovani e i meno giovani del capoluogo. Uno degli ultimi veri jazz club della Campania, il MantovanelLive, presso il quale settimanalmente (il giovedì) si tiene anche una partecipatissima serie di jam session alle quali prendono parte giovani studenti di conservatorio e scuole musicali e musicisti più “navigati”.
