Aeroporto civile a Grazzanise, tocca a Crosetto e Salvini

CASERTA – Un incontro fra i ministri della Difesa Guido Crosetto e dei Trasporti Matteo Salvini: questo il prossimo passo per riportare sul tavolo la questione dell’aeroporto civile a Grazzanise. Al documento bipartisan firmato dai parlamentari di tutti gli schieramenti non hanno finora fatto seguito altre mosse a livello nazionale: è arrivato però lo stanziamento di 100mila euro da parte della Regione per lo studio di fattibilità. E nei giorni scorsi il consigliere regionale Giovanni Zannini ha punzecchiato la maggioranza di governo, chiedendo se, dopo tante parole, ci fossero somme in Finanziaria per il progetto Grazzanise. “Non funziona così e Zannini lo sa bene – commenta il deputato di Fdi Marco Cerreto, fra i firmatari del documento dei parlamentari – una Finanziaria non è una lista della spesa città per città. L’inserimento del progetto di Grazzanise sia come scalo merci che passeggeri deve necessariamente passare per un’intesa fra gli enti competenti: non solo il ministero delle Infrastrutture, ma anche quello della Difesa. Da parte nostra c’è la volontà bipartisan di tutti i parlamentari del territorio casertano, che si sono mossi con unità di intenti. Il prossimo passo sarà un incontro fra i vertici istituzionali di Terra di Lavoro e i due ministri competenti”.

Peraltro, ricorda Cerreto, nei mesi scorsi Crosetto ha incontrato il sindaco di Grazzanise Enrico Petrella e il consigliere regionale di Fdi Alfonso Piscitelli. “Adesso noi parlamentari dobbiamo favorire l’incontro fra i ministri, fare in modo che gli aspetti del progetto legati ai rispettivi ministeri siano condivisi e andare incontro alla volontà del territorio. Portiamo avanti entrambe le prospettive per Grazzanise, sia come scalo merci che come hub dei passeggeri”.

Cerreto ricorda che sulla questione è al lavoro la commissione Trasporti, dove siede il parlamentare di Fdi Gimmi Cangiano. Nella Finanziaria appena approvata dal consiglio regionale è inserito uno stanziamento di 100mila euro a favore dell’Agenzia campana mobilità, infrastrutture e reti (Acamir) per stilare uno studio di fattibilità sull’ipotesi di attivare lo scalo aeroportuale di Grazzanise per attività cargo. Nei giorni scorsi il presidente del consiglio regionale Gennaro Oliviero ha notato fra l’altro che “dal Piano Nazionale degli Aeroporti si rileva che l’Italia ha ancora ampi margini di espansione nel settore, sia perché i volumi sono destinati a crescere per via dell’e-commerce e dell’abbreviarsi del ciclo di vita dei prodotti in chiave time to market, sia perché la quota commerciale sul totale europeo (5,5%) è ad oggi molto minore rispetto a quella espressa sul fronte passeggeri (11,6%) e soprattutto è bassa rispetto al peso delle sue esportazioni extra Ue”.

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