Roma, 6 mag. (LaPresse) – Il Codacons ha presentato un esposto-denuncia alla Procura di Roma in merito alla mancanza di sicurezza delle piste ciclabili della Capitale.
E’ quanto si legge in una nota dell’associazione.
Gli amanti della bicicletta conoscono bene lo stato delle piste ciclabili della Capitale – spiega l’associazione – Le gravi carenze dell’’nfrastruttura ciclabile nella città rendono tali piste totalmente insicure e rischiose.
Anche il percorso da ponte Mazzini, Risorgimento, Sant’Angelo, Sisto fino a Sublicio si rivela incerto e pericoloso.
Non si tratta, insomma, di casi isolati. La situazione è la stessa in tanti quartieri della città – denuncia il Codacons – e chiama in causa due fattori: il degrado e la scarsa cura di quello che altrove viene considerato un patrimonio a disposizione dei cittadini.
Queste piste ciclabili non rispettano certo le caratteristiche tecniche previste dalla normativa vigente, ossia dal D.M. 557/1999, non essendo garantita la larghezza minima delle corsie a causa della presenza di arbusti e vegetazione che ne occupano la sede.
Inoltre non sempre la segnaletica è adeguata e bene visibile, il fondo è scivoloso o sconnesso a causa della presenza di buche e solchi.
Il Codacons ha presentato quindi un esposto-denuncia in merito alla mancanza di sicurezza delle piste ciclabili di Roma Capitale, chiedendo di aprire una indagine.